The rocking horse

  • Francesco Romoli
  • 2014
  • N. Inv. 166.15.05
  • Categorie: Interni

In Rockin Horse il cavallo a dondolo, reminiscenza di un’infanzia ormai passata, diviene un simbolo agli occhi del fotografo, uomo adulto che prova a ricordare la spensieratezza e la sensibilità di un’età ormai lontana. L’ambiente domestico è accogliente anche se vuoto e la luce calda che entra dall’angolo si scontra con la freddezza dell’ambiente e del cielo all’esterno, il cui colore penetra da una finestra chiusa che vuole proteggere un ricordo, un mondo privato, un sogno.
Francesco Romoli, dopo una laurea in informatica, si specializza in fotografia di ritratto presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze. Nel 2013 è tra i protagonisti di Portrait photography exhibition, una mostra collettiva allestita presso la Galleria Marangoni. Lo stesso anno riceve una menzione in occasione dei Sony World Photography Awards. L’anno successivo espone il suo lavoro a DAMprize, mostra curata da Valerio Dehò per la Galleria DAM (Milano). Nel 2014 partecipa a numerose collettive, in Italia, a Roma, Milano e Torino, e all’estero, a Liverpool, Londra, Bratislava e Thessaloniki. Lo stesso anno gli vengono dedicate le prime mostre personali: in Italia, presso multisala Gloria, Testimonianze d’arte contemporanea a cura di G.Ramsperger e a Londra, BODYFICATION (The White Elephant Studio). È anche tra i finalisti di Photissima Prize, Premio Celeste e Saatchi Motion Photography Prize. Nel 2015 partecipa a MIA Fair e a Photissima Art Prize & Festival. Parallelamente, espone nella mostra personale Tre fotografi a confronto curata da Valentina Carrera per Palazzo della Racchetta (Ferrara). Al lavoro di Francesco Romoli numerose testate di settore hanno rivolto l’attenzione dedicando interviste e pubblicazioni, tra cui Pryme Magazine (settembre 2015), Fotocult (febbraio 2015), Fotografia reflex (giugno 2014), Neura Magazine (luglio 2013).