Discontinuo_3

  • Marco Siracusano
  • 2016
  • N. Inv. 63.15.12
  • Edizione 30 + 2 AP
  • Categorie: Paesaggio, Movimento

La volontà di sperimentazione è il motore immobile che anima l’iter artistico di Marco Siracusano e che lo ha portato a maturare una sintesi espressiva multiforme, sempre tesa a indagare le mille sfaccettature del linguaggio fotografico. L’esperienza del reale si trasforma in una ricerca che va oltre la semplice mimesi, per divenire eterea visione che si offre alla contemplazione dell’osservatore. In questa serie il dato naturale viene trasfigurato in una dimensione straniante, che trascende la soglia dell’oggettività per dare vita a una realtà in cui i confini empirici sfumano verso l’indeterminatezza della pura apparenza. La continuità del reale lascia spazio a un nuovo stadio, discontinuo, i cui valori di riferimento mutano improvvisamente, rimandando ad altre dimensioni e ad altri significati. Si giunge così a un livello misterioso e inafferrabile, fuori dalla nostra portata, perennemente in bilico tra perpetua quiete ed eterno divenire. Il cielo e gli alberi si fondono tra di loro, annullando il contrasto tra la materialità terrena e l’immaterialità celeste. Messi da parte i tradizionali concetti di tempo e di spazio, prende vita uno scenario surreale in cui l’osservatore può immergersi, alla ricerca di nuovi simboli e valori con cui potersi confrontare.
Marco Siracusano cresce in un ambiente familiare molto creativo. Il nonno, fotografo e colonna portante di una famiglia di artisti, lo indirizza verso il mondo delle immagini, in cui si addentra con esemplare sensibilità. Studia presso lo IED – Istituto Europeo di Design di Milano, dove consegue la Laurea in Fotografia. Nel 2013 espone il suo lavoro in occasione della mostra collettiva organizzata durante le giornate di R-evolution (Barletta, Castello Svevo), una rassegna d’arte in cui viene eletto vincitore assoluto. Lo stesso anno riceve la menzione speciale in occasione di Studio Contest, R-evolution, da parte del FIOF (Fondo Internazionale Orvieto Fotografia). L’anno successivo, nel 2014, si classifica terzo al Video Awards organizzato dal FIOF e ottiene il riconoscimento di Best Student Award.
Nel 2015 partecipa al R-evolution Festival (Latina, Barletta, Salerno, Porto Empedocle). Nel 2016 è alla Casa dei Diritti di Milano con La conoscenza è partecipazione ed è presente alla Fabbrica del Vapore di Milano con Conversazioni Immaginarie. Nel 2017 partecipa al MIA Photo Fair di Milano con Alidem – l’arte della fotografia.